a sbalzo | Tecnica di lavorazione specialmente di lastre metalliche con la quale si ottengono figure in rilievo su una faccia mediante l'abbassamento del fondo sulla faccia opposta |
acromo | Privo di colore |
acroteriale | Nei templi greci l'acroterio è l'elemento decorativo collocato al vertice e agli angoli del frontone |
adyton | Nei templi greci, è uno spazio alle spalle della cella, vietato ai fedeli e riservato ai sacerdoti per funzioni specifiche per lo più religiose |
aggere | Grande quantità di terra ammassata in modo da sostenersi da sola o posta all'interno di strutture di sostegno predisposte, usata come rinforzo di muri, argini, fortificazioni |
agoni | Gara sportiva o poetica |
agorà | Piazza principale e centro della polis dal punto di vista economico e commerciale, in quanto sede del mercato, religioso, poiché vi si trovavano i luoghi di culto del fondatore della città o della divinità protettrice, politico dato che era sede delle assemblee dei cittadini |
alabastron | Piccolo vaso-contenitore per unguenti e profumi |
anàktoron | Edificio in tecnica megalitica, che ricorda i palazzi micenei, sede di potere economico e politico |
anfore | Grande contenitore per trasportare e conservare liquidi |
antropomorfi | A forma umana |
apotropaico | Oggetti, simboli o formule che allontanano influssi malefici |
approvvigionamento | Rifornimento di provviste, materie prime o attrezzature |
artigianale | Realizzato a mano |
assisa | In un muro, fila di mattoni o di pietre disposti orizzontalmente sullo stesso piano |
astu | Parte urbanizzata del territorio di una città greca ovvero la città vera e propria |
auleta | Suonatore di flauto |
auriga | Cocchiere |
betilo | Pietra a cui si attribuisce una funzione sacra in quanto dimora di una divinità o perché identificata con la divinità stessa |
bitume | Miscela di catrame, zolfo e grasso animale che si spalma a caldo sulla carena di imbarcazioni in legno a scopo protettivo |
bouleutèrion | Edificio che ospitava il consiglio (boulè)della polis nell'antica Grecia |
caduceo | Verga alata con due serpenti intrecciati alla sommità, attributo del dio Ermes o Mercurio, usato nell'antichità classica come emblema di pace portato dagli araldi e oggi divenuto simbolo dell'arte medica |
calcarenite | Roccia sedimentaria formata da particelle calcaree delle dimensioni della sabbia |
camminamento | Passaggio che permetteva ai soldati di controllare il circondario dall'alto delle mura, protetti dall'esterno tramite una merlatura o un parapetto, garantendo una posizione di vantaggio sugli assalitori e facilitando il lancio di frecce o oggetti. |
capitello ionico | Elemento architettonico tra il fusto della colonna e la struttura che regge. Quello ionico è diviso in due parti:l'echino con ovoli e una fascia a due volute e l'abaco |
cardando | Liberare dalle impurità e districare le fibre tessili prima della filatura |
carena | In un'imbarcazione è la parte immersa dello scafo |
carenate | Con la forma della carena di una nave |
cavea | Il complesso delle gradinate riservate agli spettatori nel teatro greco |
cenotafi | Monumento funerario di un personaggio sepolto altrove (tomba vuota) |
chora | Parte rurale del territorio della città greca |
cimiero | Decorazione posta alla sommità dell'elmo |
clamide | Mantello corto |
commissione | Incarico |
coniate | Creare monete battendo col conio |
corno potorio | Vaso a forma di corno utilizzato per bere |
cornucopia | Vaso a forma di corno riempito di erba,fiori e frutta, simbolo dell'abbondanza |
corredo funerario | Insieme di oggetti, ornamenti e offerte sepolti insieme al defunto |
ctonio | Nella religiosità della Grecia antica indica ciò che è sotterraneo, degli dei inferi |
cultura materiale | Insieme di manufatti, comportamenti e pratiche sociali proprie di una civiltà |
deperibili | Facilmente deteriorabile |
deposito temporaneo | Autorizzazione a conservare ed esporre per un tempo limitato beni archeologici |
didramma | Moneta greca d'argento del valore di due dramme, detta talora anche statere, e di peso vario secondo il sistema monetario in cui era battuta |
dracma | Unità di peso e monetaria dell'antica Grecia pari a 4,36 grammi d'argento |
efebi | Per i Greci giovane tra 18 e 20 anni in età da arruolamento nelle liste di leva |
egida | Scudo, protezione |
emporio | Nel Mediterraneo antico designava una località marittima adibita allo scarico, al deposito e alla vendita di merci |
entasi | Rigonfiamento del fusto della colonna a circa un terzo della sua altezza: si tratta di un accorgimento ottico che rappresenta lo stato di tensione della colonna che reagisce alla compressione a cui è sottoposta |
eparchia cartaginese | Territorio sotto il controllo cartaginese |
eziologico | Che spiega l'origine e le cause di nomi, feste, eventi, processi, ecc. |
facies | Insieme degli aspetti e delle caratteristiche proprie di una classe di manufatti |
faïences | Particolare tipo di materiale vetroso chiamato anche faïence egizia perché nota in Egitto già prima del 3150 a.C. |
fasciame | Rivestimento della struttura di una nave |
feltro | Stoffa realizzata in pelo di animale |
filatelica | Di francobolli |
fregi | Fascia ornamentale orizzontale che può essere decorata a rilievo |
gorgoneion | Immagine della testa della Gorgone utilizzata come portafortuna |
granulazione | Tecnica dell'oreficeria antica consistente nella saldatura continua di diversi granuli d'oro sulla medesima lamina di metallo prezioso per formare una decorazione |
ibridi | Composto dall'unione di elementi diversi |
in antis | Tempio sulla cui facciata sono presenti due colonne tra due ali di muro che prolungano in avanti le pareti laterali della cella |
iniziazione | Insieme di riti e prove proprie delle cerimonie di passaggio (età adulta, matrimonio) |
insenatura | Rientranza di un tratto di costa |
intercolumnio | Spazio compreso tra due colonne |
inumazione | Rito di seppellimento di una salma |
ippodameo | Schema planimetrico urbano, attribuito all'architetto Ippodamo di Mileto (V sec.a.C.), costituito da un reticolo ortogonale di strade principali e strade secondarie, che dividono+B62 lo spazio in isolati quadrangolari allungati |
istmo | Sottile lingua di terra bagnata da due lati dal mare, che collega due continenti o una penisola alla terraferma |
kouros | E’ una statua che rappresenta un giovane nell'età tra l’adolescenza e la maturità, in cui la sua bellezza, sia fisica sia spirituale, è al suo apice. |
lamina | Lastra metallica molto sottile, anche lavorata a rilievo o incisa |
legenda | In numismatica questo termine indica lettere e parole presenti sulla moneta |
lekytos | Brocca per olii e unguenti |
libagioni | Offerta di latte, vino o altro liquido versato in onore degli dei a terra o sull'altare |
litra | Unità monetaria usata in Grecia e nelle sue colonie con valore pari a un quinto della dracma |
logo | Scritta o disegno che rappresenta un prodotto o un'azienda o un'organizzazione |
manuale | Fatto a mano |
megaron | Sala più importante dei palazzi micenei, dove si trovava il trono, con un focolare al centro, dalla quale sarebbe derivata la forma del tempio greco |
metopa | Elemento architettonico del fregio dell'ordine dorico dell'architettura greca, costituito da una lastra rettangolare di pietra, marmo o terracotta, liscia, dipinta o decorata a rilievo |
muqarnas | Particolare decorazione della cupola, divisa in piccole nicchie con estremità sporgenti, tipica dell'architettura musulmana |
numismatica | Scienza che studia le monete e le medaglie |
opistodomo | Stanza alle spalle della cella, la parte più sacra del tempio greco |
opus signinum | Materiale edilizio chiamato anche "cocciopesto" utilizzato come rivestimento impermeabile per pavimenti e cisterne, composto da frammenti di tegole o mattoni minutamente frantumati e malta fine a base di calce.; poteva essere abbellito con l'inserimento di tessere di mosaico bianche e nere o policrome disposte a formare disegni geometrici |
opus tessellatum | Tecnica di ornamentazione dei pavimenti, che consiste nell'assemblaggio di piccoli frammenti multicolori di materiali duri (pietra, marmo, terracotta, ecc.) chiamati tessere, che formano un disegno geometrico, floreale o figurato |
oracolo | Responso, predizione degli dei e anche il luogo dove si interrogavano gli dei e anche la divinità interrogata |
paleografico | Relativo alla paleografia, disciplina che studia criticamente la forma e l'evoluzione delle scritture antiche in tutte le loro manifestazioni |
patera | Bassa ciotola o tazza senza manici usata per le libagioni |
pennone | Antenna orizzontale di legno o ferro dove sono inserite le vele |
periptero | Tempio greco la cui cella è completamente circondata da colonne |
peristilio | Cortile con portici e colonne |
peso da telaio | Piccoli pesi realizzati generalmente in terracotta, aventi forma cilindrica o a tronco di piramide a base quadrata, con un foro ad un'estremità per legarvi i fili dell’ordito e tenerli ben tesi |
piattello | A forma di disco |
piede numismatico | Numero dei pezzi di una moneta che è possibile coniare con di peso del relativo metallo |
pithos | Grande contenitore in ceramica per l'immagazzinamento, usato anche per accogliere una sepoltura |
plastica | Arte della scultura |
polis | Città greca |
postierla | Nelle antiche fortificazioni, porticina segreta situata lontano da quelle principali, che fungeva da passaggio di emergenza; anche, piccola porta a lato della porta principale delle mura di antiche città |
pritaneo | Edificio dell'agorà dove si custodiva il fuoco sacro e sede dei pritani |
pronao | Stanza che precede la cella, la parte più sacra del tempio greco |
punico | Relativo a Cartagine, cartaginese |
refrattaria | Materiale che resiste a temperature elevate |
relitti | Rottame, carcassa di nave naufragata |
retabli | Tavola dipinta o scolpita posta sull'altare |
retorica | Arte e tecnica del parlare e scrivere con efficacia |
scavi archeologici | Tecnica di indagine che utilizza il metodo stratigrafico, cioè analizza il terreno dagli strati più recenti a quelli più antichi |
schinieri | Pezzo di armatura a difesa dello stinco in cuoio o metallo |
segnacolo | Insegna, simbolo |
sileniche | Che raffigura un Sileno, divinità dei boschi di natura selvaggia e lasciva, con attributi animaleschi |
sima | Nei templi classici, parte terminale della cornice, spesso fornita di fori per lo scarico dell'acqua piovana dai tetti (gocciolatoi), generalmente decorati con teste di leone. La sima è talora ornata con palmette o altri elementi decorativi. |
simposio | Banchetto per soli uomini che si incontravano per bere vino e conversare |
simulacri aniconici | Statua, ritratto, immagine senza raffigurazione del volto |
speronare | Colpire un'altra nave con lo sperone o con la prua |
statuto | Atto che disciplina l'organizzazione e il funzionamento di un ente |
stile dorico | Uno dei tre stili architettonici dell'arte greca (dorico, ionico e corizio). |
stive | Locale della nave in cui è immagazzinato il carico |
stoà | Portici di forma rettangolare allungata che presenta uno dei lati lunghi aperto e colonna+B56to, generalmente prospiciente una piazza o una via, mentre l'altro è chiuso da un muro |
stoppa | Scarto della lavorazione di fibre tessili usato per rendere stagne le fessure dello scafo di una imbarcazione |
talamo | Camera o letto nuziale |
tecnica isodoma | Tecnica costruttiva caratterizzata da file di grandi blocchi di pietra uguale altezza, ben lavorati su tutti i lati, con incassi e solchi ai lati per l'incastro reciproco |
telamone | Scultura maschile, a tutto tondo o a rilievo, impiegata in un edificio come sostegno, strutturale o decorativo |
temenos | Nella Grecia antica è il B80recinto sacro che circonda un santuario |
tenia | Benda utilizzata per fasciare la testa |
tetradrammi | Moneta in uso nella Grecia arcaica, coniata inizialmente ad Atene intorno al 510 a.C., del valore di quattro dracme. |
thesauròs | Piccolo edificio nell'area di un santuario nel quale si custodivano le offerte votive B15agli dei |
timpano frontonale | Nel tempio greco è la superficie triangolare racchiusa nella cornice del frontone, posto a coronamento della facciata |
tipo siceliota | Figurazione tipica delle colonie greche in Sicilia incisa sul conio e impressa sul tondino di una moneta |
tirso | L'asta di Dioniso circondata da pampini ed edera |
tomba "alla cappuccina" | Tomba a fossa, talvolta rivestita di tegole e coperta con tegole e coppi, disposti a realizzare una copertura a doppio spiovente, come nel tetto di un edificio |
trabeazione | Negli ordini architettonici classici, è l'insieme degli elementi orizzontali poggianti sulle colonne, cioè dell'architrave, del fregio e della cornice, cui è affidata la funzione di sostegno della copertura |
tridente | Arma composta da una lancia con tre punte |
tripode | Sostegno a tre piedi solitamente utilizzato per reggere recipienti |
tripode delfico | Sostegno a tre piedi sul quale sedeva la Pizia durante la rivelazione dell'oracolo di Delfi |
valuta | Moneta circolante in ciascun paese |
zavorra | Massa pesante solida o liquida che si mette nella nave per darle stabilità |